G.O VITINNAT è una Task Force formata per fornire soluzioni naturali innovative e sostenibili al settore vitivinicolo, il cui obiettivo con questo progetto è quello di avanzare nella ricerca di soluzioni in ottica di sostenibilità e di economia circolare, per risolvere il problema delle malattie del legno nelle viti, sempre più attive nei vigneti di tutto il mondo.
È costituita, guidata dal CENTRO TECNOLÓGICO NACIONAL AGROALIMENTARIO “EXTREMADURA” (CTAEX), dalle società BODEGA MATARROMERA (Valladolid), IDAI NATURE (Valencia), AGROZONO (Valencia) e dall’INSTITUTO DE SALUD CARLOS III (Madrid).
Il 13 marzo scorso la Segreteria Generale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione del Ministero dell’Agricoltura, Pesca e Alimentazione ha pubblicato la RISOLUZIONE SULLA CONCESSIONE DI AIUTI PER L’ATTUAZIONE DI PROGETTI DI INNOVAZIONE DI INTERESSE GENERALE DA PARTE DI GRUPPI OPERATORI DELL’ASSOCIAZIONE EUROPEA PER LA PRODUTTIVITÀ AGRICOLA E LA SOSTENIBILITÀ DELL’INNOVAZIONE (AEIAGRI), NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA NAZIONALE DI SVILUPPO RURALE 2014-2020, PER L’ANNO 2019. Questo aiuto è destinato alla realizzazione di progetti di innovazione di interesse generale da parte di gruppi operativi dell’Associazione Europea per l’Innovazione in materia di produttività e sostenibilità agricola (AEI-Agri), nell’ambito del Programma Nazionale per lo Sviluppo Rurale 2014-2020, per l’anno 2019.
G.O VITINNAT ha ottenuto la sesta valutazione dei quarantasette progetti concessi e dei 242 presentati.
AGROZONO effettuerà i trattamenti con le sue apparecchiature AGRZ 800 negli appezzamenti di Matarromera, con un flusso minimo di irrigazione di 15 m3/ora per appezzamenti di circa 1,8 ettari. Sarà effettuato un trattamento all’anno, in primavera. Nella primavera del 2020 sarà effettuato un trattamento con biocidi a base di ozono su ogni appezzamento, mentre nella primavera del 2021 sarà eseguito un trattamento di ossigenazione, per attivare le fitoalessine delle piante. Inoltre, 24 ore questo trattamento, sarà re-inoculata una nuova dose di microrganismi benefici, per garantire che i livelli di colonizzazione nella zona del bulbo siano elevati.
Con i dati ottenuti, verrà effettuata un’analisi statistica esaustiva per valutare l’efficacia integrale di ciascuno dei trattamenti e delle loro combinazioni, nelle diverse situazioni di prova.
Il progetto prevede un contributo complessivo di 591.878,00 €.